Il Castellina dopo un avvio stentato torna alla vittoria.
La formazione di Gabbricce aveva consguito 1 vittoria e 8 sconfitte nelle prime 9, di cui l’ultima rocambolesca arrivata dopo essere stata a +4 a 30″ dalla fine. Il campionato dei nostri eroi, pur mostrando evidenti miglioramenti rispetto alla scorsa stagione, non rifletteva nei numeri i suddetti progressi. Ci voleva una prova di squadra per scacciare i fantasmi che iniziavano ad aleggiare sulla squadra.
Il Commandos Tigre, squadra di grande esperienza e altrettanta tradizione, è reduce dal terzo posto dello scorso anno. Gli ospiti danno il meglio di sé nella metà campo difensiva, dove sfruttano l’esperienza e il gioco fisico. Tuttavia non dimostrano il talento delle prime della classe. La partita resta sul filo dell’equilibrio per tre quarti, in una partita, come prevedibile, a basso punteggio.
Poi la voglia di vincere di Benini, Cai e di tutta la squadra prende il sopravvento. Come sempre, sono gli episodi a determinare gli esiti degli incontri: queste sono le famose sliding door. Le bombe di Graziani, fino a questo punto sottotono, scavano il primo break verdeamaranto che rimarrà non colmato. I ragazzi di coach Giorgi hanno imparato sulla loro pelle a non esultare prima della sirena finale, ed infatti sono chiamati ad un prova di nervi fino alla fine.
In questo contesto i ragazzi non perdono la testa (come successo col Siena Julia) e dalla lunetta non sbagliano. In particolar modo è bravo Cecchi: il #23 si era prodigato ottimamente nella fase difensiva, ma non aveva trovato soddisfazione in attacco. Cecchi, in un momento tutt’altro che facile, realizza il tiro libero del +4 a 09″ dalla fine. Troppo poco tempo perché i biancoverdi possano sperare di recuperare. L’MVP è il neo-dottore Giovanni Cai, tornato su ottimi livelli, che trascina i suoi con 18 punti. Da sottolineare tuttavia la prestazione di squadra: Burroni, Shullani (febbricitante), Vannini e Pertici hanno portato tutti il loto contributo alla causa.
Ora il Castellina può andare con più fiducia alla pausa; l’autostima accresciuta potrebbe essere una chiave per un girone di ritorno foriero di maggiori soddisfazioni.
ASD Castellina Scalo – Commandos Tigre 53-47 Parziali: 11-11; 11-13; 9-11; 22-12; Burroni 6, Vannini 6, Cai 18, Zeppi 2, Benini 8, Graziani 8, Shullani 2, Cecchi 3, Pertici, Chiodo. All.: Giorgi, D’Angelo, Montomoli